San Damiano
è situato su una bassa collina che nel punto più alto raggiunge i 339 metri, sul lato sinistro del torrente Borbore. Si trova a 15 km da Asti, 18 da Alba e 40 da Torino, quasi al centro delle Colline Alfieri, un'isola felicemente adagiata alla confluenza di tre grandi territori, Monferrato, Roero e Langhe, che si distingue dal punto di vista morfologico e paesaggistico proprio perché ne sintetizza per ampi tratti le caratteristiche.
Un territorio piccolo ma variegato che va da Cisterna d'Asti a Tigliole, da Celle Enomondo, Revigliasco e Antignano a San Martino Alfieri: paesi diversi per dimensioni, posizione e connotazione geografica, spesso uniti nelle alterne sorti della Storia, a testimonianza di una omogeneità territoriale che ancora oggi si riscontra nei placidi panorami, nel lavoro dei campi, delle cantine e delle botteghe, nel patrimonio storico e culturale.
I DINTORNI
Poco distanti, distese collinari a perdita d'occhio, antichi borghi e castelli arroccati, un susseguirsi di dolci pendii coltivati a vite i cui filari disegnano rigorose geometrie: magnifici scenari delle splendide zone vitivinicole del Piemonte, che con i loro paesaggi modellati dall'azione combinata della natura e dell'uomo sono entrate a far parte della world eritage list.
I CASTELLI
I castelli |
che costellano Langhe, Roero e Monferrato possono essere lo spunto per un itinerario storico davvero interessante. A quelli imperdibili di Barolo, Grinzane Cavour e Serralunga, aggiungiamo quelli più vicini a noi:
|
quello di Cisterna, detto Castello di Belriguardo (o di Belvedere), che sorge sulla sommità del colle e che, da recinto fortificato, si è trasformato, in epoca barocca, in residenza nobiliare di campagna. Il Castello ospita oggi il Museo di Arti e Mestieri di un Tempo, che raccoglie circa 4.000 oggetti di epoca compresi tra il Seicento e il Novecento, testimonianza della cultura artigiana e contadina del Piemonte; fa parte del sistema dei "Castelli aperti" del Basso Piemonte;
|
infine, il castello di San Martino Alfieri, anticamente fortezza medievale e ora splendida dimora barocca, dalle linee semplici e ben inserita nel paesaggio circostante. Il parco è l’ideale per una passeggiata alla scoperta di siepi sagomate ad arte e sentieri che si perdono sulla collina, vecchi cedri, tigli e una immensa quercia monumentale, cresciuta proprio dove si incontrano i territori di Monferrato, Langhe e Roero
esperienze
-Leggere gli autori piemontesi in struttura la sera e visitare il giorno successivo i luoghi descritti o quelli in cui gli scrittori sono nati o vissuti.
-Visitare le vigne e le cantine in compagnia di un enologo, partecipare alla vendemmia, degustare i vini accompagnandoli a salumi e formaggi, al pranzo o alla cena.
-Esplorare i campi di orzo e luppolo e poi il laboratorio di maltazione e la sala cottura della birra; degustarla con golosità prodotte in azienda.
-Assistere alla raccolta dello zafferano e alla successiva sfioratura in cascina; acquistarne i bulbi (da metà ottobre a metà novembre);
-Visitare i noccioleti e il laboratorio di trasformazione delle nocciole; degustarne le ghiottonerie.
-Scoprire una piccola azienda produttrice di miele esclusivamente del territorio e abbinare la visita a una passeggiata con un panorama mozzafiato.
-Accompagnare un trifulau e il suo tabui nella ricerca dei tartufi (autunno, fino alle prime gelate).
-Noleggiare una e-bike e pedalare lungo i sentieri.
-Partecipare a camminate notturne estive con animazione teatrale o approfondimenti naturalistici (giugno, luglio, settembre)
-Visitare le chiese romaniche e i castelli presenti sul territorio.
-Conoscere San Damiano, Asti, Alba, Torino.
-Visitare le vigne e le cantine in compagnia di un enologo, partecipare alla vendemmia, degustare i vini accompagnandoli a salumi e formaggi, al pranzo o alla cena.
-Esplorare i campi di orzo e luppolo e poi il laboratorio di maltazione e la sala cottura della birra; degustarla con golosità prodotte in azienda.
-Assistere alla raccolta dello zafferano e alla successiva sfioratura in cascina; acquistarne i bulbi (da metà ottobre a metà novembre);
-Visitare i noccioleti e il laboratorio di trasformazione delle nocciole; degustarne le ghiottonerie.
-Scoprire una piccola azienda produttrice di miele esclusivamente del territorio e abbinare la visita a una passeggiata con un panorama mozzafiato.
-Accompagnare un trifulau e il suo tabui nella ricerca dei tartufi (autunno, fino alle prime gelate).
-Noleggiare una e-bike e pedalare lungo i sentieri.
-Partecipare a camminate notturne estive con animazione teatrale o approfondimenti naturalistici (giugno, luglio, settembre)
-Visitare le chiese romaniche e i castelli presenti sul territorio.
-Conoscere San Damiano, Asti, Alba, Torino.
LINK UTILI
www.terreditartufi.it
www.enotecacollinealfieri.it
www.sbandieratorisandamiano.it
www.labarberaincontra.it
www.doujador.it
www.ecomuseodellerocche.it
www.ilmagicopaesedinatale.com
Ulteriori informazioni e prenotazioni presso il B&B
www.enotecacollinealfieri.it
www.sbandieratorisandamiano.it
www.labarberaincontra.it
www.doujador.it
www.ecomuseodellerocche.it
www.ilmagicopaesedinatale.com
Ulteriori informazioni e prenotazioni presso il B&B